IoT – Cassonetti intelligenti
IoT, Internet Of Things, internet delle cose. Spesso sentiamo questi termini e ci immaginiamo qualcosa di fantascientifico (o almeno che qualche anno fa ci sembrava tale), come auto con guida autonoma, o frigoriferi che mandano al supermercato la lista della spesa e che poi ci arriva direttamente a casa.
E poi la “casa intelligente” con tutte le app che consentono di gestire (anche da remoto) riscaldamento e condizionamento, serrande, tende, luci. Ora tu mi dirai che tutto ciò al momento non ti serve, e che puoi accendere e spegnere anche con l’uso di un normale termostato temporizzato. Certamente sì, ma non puoi gestire l’imprevisto.
Inoltre l’IoT ha moltissime applicazioni che possono semplificare la vita lavorativa quotidiana di molte aziende, che variano dalla produzione industriale a quella agricola. E (quasi) tutto può sfruttare l’utilizzo di questa tecnologia. Esistono apparati con sim metalliche che durano decine di anni, e che trasmettono dati pur essendo posizionati due metri sotto terra o in fondo ad uno specchio d’acqua, per non parlare di quelli posizionati in cima alle pale eoliche.
Anche queste applicazioni però, riguardano dei casi non rari (in quanto sono già ampiamente utilizzate in parecchi paesi) ma abbastanza particolari e specifici, che qualcuno potrebbe considerare ancora casi “eccezionali”.
Invece l’IoT può essere utilizzato anche in attività quotidiane, che non hai considerato come meritevoli di automazione.
Nel caso specifico che porto come esempio, ho migliorato la gestione della raccolta rifiuti di una azienda privata in un piccolo comune e nell’area industriale di sua pertinenza.
Abbiamo dotato tutti i cassonetti per la raccolta in strada di un apparato IoT che registra in tempo reale il livello dei rifiuti, e segnala quando sta per essere raggiunto il pieno. Oltre all’avviso l’applicazione calcola ed invia il percorso ottimale sul tablet del mezzo di raccolta più vicino, in base allo status dei cassonetti ed alla tipologia di rifiuti per la raccolta differenziata.
Inoltre tutti i mezzi ed i loro percorsi sono costantemente monitorati, ottenendo anche il risultato di garantirne la sicurezza ed il tracciamento in caso di furto o incidente.
In questo modo si sono notevolmente razionalizzati e ridotti i tempi di raccolta ed il consumo di carburante dei mezzi, con conseguente riduzione di costi ed anche dell’inquinamento.
In uno spettacolo di cabaret, un comico ripeteva spesso la battuta “tu dimmi quello che devo fare, ed io lo faccio”. Questo è l’IoT, tu dimmi cosa vorresti fare e ti consentiremo di farlo.
Blog article by Maurizio Passerini CC BY-NC-SA 4.0