MDM – Mobile Device Management
C’era un volta il BES
L’acronimo BES sta per Blackberry Enterprise Server e, quando il telefono con il tastierino qwerty andava per la maggiore, consentiva di gestire mail push e i database PIM (calendario, rubrica, note, attivita’). Ma non era la sola caratteristica importante, in quanto consentiva anche di gestire da remoto i palmari attivi: installare applicazioni via OTA (Over The Air), bloccare lo schermo con password, cancellare il contenuto del palmare via wireless, ecc.
Poi Steve Jobs ed il suo iPhone hanno rivoluzionato il mondo della telefonia mobile, il Blackberry poco alla volta è stato sostituito anche dai più affezionati businessmen …ma questa è un’altra storia.
GDPR e mobile
L’aspetto interessante era proprio quello della gestione da remoto dei telefoni (ora smartphone e tablet). Sul tuo telefono e su quelli dei tuoi collaboratori sono archiviati una marea di dati della tua azienda, dei tuoi clienti e dei tuoi fornitori, e il GDPR non è solo un acronimo ma una Legge a cui è necessario essere già adeguati.
Considera anche che il traffico mobile ha superato ampiamente quello da desktop (includendo anche l’utilizzo di notebook con connessione mobile o wi-fi), e che smartphone e tablet non sono più strumenti di lavoro marginali. Per questo è importante regolarne l’utilizzo e metterli in sicurezza, per tutelare azienda e lavoratori.
Perché adeguarsi al GDPR può non bastare
Ora ti trovi davanti a due scelte: limitarti ad adeguarti al dispositivo di Legge, oppure mettere realmente in sicurezza i tuoi dati.
Nel primo caso può essere sufficiente verificare che il produttore del sistema operativo si sia a sua volta adeguato, e magari aggiungere un sistema antivirus/antimalware scaricandolo direttamente sull’apparato.
Ma se vuoi avere maggiore controllo sui dati e lavorare agevolmente da remoto senza timori in fatto di privacy e sicurezza devi necessariamente affidarti ad un sistema di Mobile Device Management
Secure Device Manager
Vediamo perché questo tipo di soluzione è ottimale per la tua azienda
Queste in sintesi le funzioni che dovresti avere non solo per essere adeguato al GDPR, ma soprattutto per mettere in sicurezza i tuoi dati.
Di solito a questo punto le obiezioni principali sono due:
- I miei apparati mobili non sono mai stati hackerati. Io sono solito ripetere che non esiste il “se” ma il “quando” accadrà una simile eventualità, pensa anche solo alla semplice perdita di un telefono o di un tablet (vale anche il furto) con conseguente possibilità di accedere ai dati (soprattutto se i tuoi collaboratori usano la propria data di nascita o la password 123456).
- Ho un software di Mobile Device Management fatto dal mio informatico. Senza considerare il fatto che difficilmente sarà al livello di quelli sviluppati da società specializzate, pensa a cosa accadrà quando il tuo dipendente (o consulente) smetterà di collaborare con te e nessuno saprà mettere mano nel tuo software.
Non è un problema di costo
Un buon Device Manager non ha costi proibitivi, anzi in alcuni casi puoi trovare soluzioni (SaaS) con modesti canoni di utilizzo mensili. Consideralo anzi come una opportunità per portare la tua azienda nell’innovazione digitale iniziando da una soluzione basica ma completa.
Chiedi ora maggiori dettagli sulle funzioni di Device Manager e suggerimenti su quale prodotto può essere maggiormente indicato per la tua azienda.
Blog article by Maurizio Passerini CC BY-NC-SA 4.0